mercoledì 30 maggio 2012

Le scuole nazionali

1835, i fratelli Grimm, celebri per le loro fiabe, pubblicano una raccolta di leggende e superstizioni della cultura popolare tedesca: mitologia.


L'elemento popolare così caro per il Romanticismo, percorre gran parte della musica dell'800 ed emerge nei Lieder (Canzoni di origine popolare) di Schubert e Schumann, nelle mazurke di Chopin, nelle rapsodie di Liszt e di Brahms, ma si afferma prepotentemente, a partire dalla seconda metà del secolo, nelle scuole nazionali. Nei paesi oppressi dalle dominazioni straniere, il desiderio di indipendenza e di libertà si esprime anche nel linguaggio musicale, che va alla scoperta delle proprie tradizioni di musica popolare e mette a punto un nuovo repertorio nazionale basato su di esse.

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